Mercoledì 20 giugno è venuto in visita alla “Casa Gabbiano” in via Ceriani, 3 il nostro Sindaco Letizia Moratti unitamente a Valeria Peverelli, responsabile dell’ufficio Relazione con la città, Giorgio Montingelli imprenditore e Bianca Maria Longoni artista, entrambi anche nel direttivo dell’associazione Milano bella da vivere, il presidente del Consiglio di Zona 7 Pietro Accame, la vice presidente Norma lanaccone e la segretaria Gabriella Di Tocco. Scopo dell’incontro visitare il complesso edilizio che l’Associazione Il Gabbiano ha realizzato, per le persone disabili e loro famiglie e che comprende l’antica canonica completamente restaurata e un nuovo corpo di fabbrica. Quindi passare alla presa visione delle problematiche connesse al Campanile millenario e alla Chiesa vecchia di Sant’Apollinare, entrambi bisognosi di forte restauro, dato che costituiscono, con la citata Canonica, il centro monumentale di Baggio.La Signora Moratti ha dedicato quasi tutto il tempo disponibile per visitare dettagliatamente “casa Gabbiano” e cioè il Centro diurno, la Comunità alloggio e il Centro Ascolto, facendo conoscenza dei membri dell’associazione Il Gabbiano e della coop. Gabbiano servizi.E’ entrata in relazione con le persone disabili presenti, in un clima semplice, festoso e di viva partecipazione. Perfettamente preparata all’incontro si è compiaciuta per il lavoro realizzato da una piccola associazione come Il Gabbiano, la quale ha potuto raggiungere lo scopo e vincere la scommessa anche grazie al forte sostegno della comunità locale di Baggio. Il Sindaco ha infine raccolto le necessità finalizzate a realizzare progetti evolutivi futuri, che stanno a cuore all’associazione, così anche alla cooperativa e sempre rivolti a persone disabili e loro famiglie. Il Sindaco ha dimostrato molta attenzione anche per il nostro campanile millenario. Roberto Rognoni ha inoltre raccontato al Sindaco la storia del campanile e della chiesa vecchia e il desiderio dei baggesi affinché si giunga ad un adeguato programma di restauro. L’acidità atmosferica sgretola la coesione della malta fra i mattoni e rende la struttura ogni anno più precaria. Anche per questo argomento viva è stata l’attenzione della Signora Letizia Moratti.
Il tempo è volato. Un cordiale saluto, una stretta e di mano e poi via!