L’importante è non definirlo “parco per i disabili”, perché significherebbe emarginare invece che includere: e quindi tradire lo spirito che ha mosso Fondazione di Comunità Milano e Comune di Milano nel realizzarlo. Il Parco accessibile di via Martinetti sarà come quelli che l’hanno preceduto ai Giardini Pubblici e ai giardini di Villa Finzi, a cui si riferiscono le immagini: un parco giochi accessibile a tutti i bambini. Indipendentemente dalla loro autonomia nel muoversi, da quanto (o da “se”) ci vedono, dall’ordine in cui sono soliti mettere in fila pensieri e da come si esprimono a parole. Quello che conta è il diritto al gioco, no? E allora basta costruire spazi e giochi anche per chi ha qualche difficoltà in più. Non abbiamo ancora foto del “nostro” parco in zona 7 perchè Comune e Fondazione desiderano svelare la sorpresa alla festa di inaugurazione di sabato 28 settembre.
Allora nell’attesa, abbiamo provato a farci un’idea partendo dalle due realtà precedenti, che abbiamo visitato e fotografato (Villa Finzi, foto 1, 2 e 4 – Giardini Pubblici foto altalene). La pavimentazione antitrauma, per esempio, è fatta di una gomma particolare che consente la movimentazione della carrozzine. Il totem con la mappa in braille permette a chiunque di orientarsi. Per non dire delle altalene adattate alle diverse caratteristiche, del Castello, degli scivoli, della giostra girevole. Ci sarà anche anche qui in zona 7 lo strumento musicale utilizzabile da piccoli musicisti che abbiamo visto a Villa Finzi? Lo vedremo presto. In caso affermativo, chissà che musica potrà nascere dall’incontro tra fantasie e dall’inclusione di diverse sensibilità. Si possono fare mille tavole rotonde o scrivere mille post… ma per abbattere muri e paure quello che conta davvero è offrire momenti in cui sperimentare di persona la bellezza dello stare insieme, ciascuno con la sua diversità.
Quindi le famiglie con bambini farebbero bene trovare un po’ di tempo libero, sabato 28 settembre, a partire dalle 11,30. Ci saranno rappresentanti del Comune di Milano e del Municipio 7 (a giugno proprio il Municipio, nella figura del presidente Marco Bestetti e dell’assessore Antonio Salinari, ha voluto coinvolgere le organizzazioni della zona, tra cui il Gabbiano, per ascoltare pareri). Ma sarà una giornata ricca di iniziative per i bambini, tra pic nic, teatro kamishibai, giochi, letture e spettacoli che proseguiranno fino alle 16,30. Insieme ai genitori, farebbero bene a partecipare anche gli altri cittadini della Zona 7, perché anche loro diventeranno i “proprietari” di questo parco inclusivo. Una buona presenza diffonderà la consapevolezza che la nostra zona si arricchisce di un bene pubblico con un valore enorme per i bambini. Un bene di tutti che tutti, quindi, dovremo tutelare.
Giampiero Remondini
Il progetto di Fondazione di Comunità Milano e del Comune di Milano è di realizzare un parco accessibile in ciascuno dei 9 Municipi. La progettazione di ogni singolo parco giochi prevede un confronto continuo con l’Assessorato al Verde, con la delegata del Sindaco per le politiche sull’Accessibilità Lisa Noja e la partecipazione di un gruppo di lavoro permanente che si avvale delle competenze pedagogiche dell’associazione L’abilità, delle specifiche competenze di ANFFAS, UILDM, LEDHA, UICI e dell’esperienza internazionale di InterCampus. |