Con la legge 266/05 è stata introdotta una nuova formula per il sostegno delle ONLUS e di una serie di altri soggetti che abbiano finalità sociali, consistente nella devoluzione, gratuita e senza oneri per il contribuente, di una quota pari al 5 per mille dell’imposta (IRPEF). La scelta , che può essere espressa indipendentemente dalla firma a favore di uno dei soggetti beneficiari dell’8 per mille (Chiesa cattolica, ecc.), può essere fatta: per coloro i quali siano tenuti alla presentazione della dichiarazione dei redditi apponendo la firma nel modello 730-1 bis e UNICO 2006 nell’apposita casella denominata “Sostegno del volontariato , delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale, delle associazioni e fondazioni” (la prima in alto a sinistra). Il modello andrà presentato presso l’intermediario abilitato (CAF o professionista) insieme alla dichiarazione dei redditi 2005. Per quanti siano esonerati dalla presentazione della dichiarazione dei redditi e quindi in possesso del solo CUD 2006 (titolari di pensione o lavoratori dipendenti privi di altri redditi) la scelta va fatta con modalità analoghe a quelle descritte sopra: nella “Scheda per la scelta della destinazione del cinque per mille deil’lrpef “andrà posta la firma in corrispondenza della prima casella in alto a sinistra (denominata come al punto precedente). La scheda firmata va inserita nella busta dell’Agenzia delle Entrate reperibile presso le sedi decentrate del Comune e può essere presentata gratuitamente presso banche e uffici postali, che provvederanno ad inoltrarla all’Agenzia delle Entrate. In entrambi i casi sopra evidenziati, invitiamo, coloro che desiderano sostenere la nostra associazione, a scrivere il codice fiscale del “Gabbiano-Noi come gli Altri ” (09218170158) nello spazio dedicato e sottostante la firma apposta. In questo modo l’importo derivante dal calcolo del 5 per mille verrà destinato all’associazione e contribuirà a far fronte alle nostre attività a favore delle persone disabili della zona. E’ un’importante novità che, senza esborso alcuno da parte di quanti ci vorranno sostenere, rafforzerà i reciproci legami di stima e amicizia per un bene comune.
(M.C.)