Il complesso architettonico è costituito da una chiesa ricostruita intorno al 1873 su una precedente del 1041, da una torre campanaria romanica databile intorno all’870 analoga alla gemella presso San Satiro -in via Torino e da una canonica già presente in alcuni documenti storici del 1560, che è andata modificandosi nei secoli. AI riguardo si veda la ricerca confluita nel Quaderno n. 3 edito dal mensile “II diciotto”.
Dopo le verifiche del caso presso gli Uffici competenti, e grazie anche all’interessamento dell’Assessore Maurizio Lupi, si è constatato che oltre alla ristrutturazione della Canonica esistente sarà possibile costruire un corpo aggiuntivo collegato alla canonica stessa, ma con caratteristiche strutturali che armonizzino per volume e aspetto con la parte già esistente. Il tutto a formare una corte aperta sulla via Gianella.
Nella figura Piano terra: centro diurno e centro ascolto.
PROGETTI E COSTI
Il progetto, a cura del geometra Guido Baroni e dell’architetto Giuseppe Garletti, è in fase di ultimazione; prevede di ospitare al piano terra il Centro diurno e il Centro di Ascolto e al primo piano la Comunità alloggio. In sintesi: .
– Ristrutturazione Canonica mq. 320 su due piani La Canonica è totalmente da ristrutturare. Incidono le spese di demolizioni di porzioni del solaio e di rifacimento della copertura. Sono previsti il rifacimento dei pavimenti, la formazione di nuovi locali, bagni, cucina, camere, gli intonaci, i rivestimenti gli impianti idro/sanitari, elettrico, di riscaldamento con centrale termica comune al corpo di fabbrica nuovo, la ristrutturazione e pulizia delle travi a vista dei solai, i serramenti, il ripristino dell’intonaco di facciata e il relativo intonaco colorato.
E 530 milioni
– Costruzione di nuovo corpo di fabbrica mq. 470 su due piani. Fondazioni, solai, tavolati, formazione locali, bagni, cucina, copertura, 2 scale d’uso per l’intero complesso, ascensore, impianti , serramenti, intonaci e intonaco di facciata in sintonia con la Canonica.
E 650 milioni
– Oneri di progettazione -direzione dei lavori -Calcolo Cemento Armato Sicurezza Cantiere-Collaudi
E 120 milioni
Reperimento fondi: un gruppo di lavoro è all’opera su questo argomento non secondario. E’ evidente che un progetto simile non può essere affrontato esclusivamente da un’Associazione come Il Gabbiano che non persegue finalità di lucro, ma è necessario l’intervento di tutti.
Si ricorrerà da una parte alle istituzioni locali e dello Stato e dall’altra al canale privato (Banche , Fondazioni, Associazioni) e alla cittadinanza, quindi anche a voi se vorrete essere parte attiva in questa avventura.
AI riguardo si precisa che la nostra Associazione è ONLUS (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale) pertanto donazioni e contributi economici sono per l’articolo 13 della Legge 460/97 detraibili e deducibili dalle tasse. Donazioni e contributi possono giungere all’Associazione Il Gabbiano -Noi come gli altri:
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– mediante bonifico bancario c/c n° 18225/1 presso CARIPLO Ag. 25¬via Forze Armate , Milano -ABI 06070-CAB 01625 ; oppure
– c/c n° 9100/22 presso BANCO AMBROVENETO Ag. 23 -via Gianella, 26 Milano -ABI 03001 -CAB 01623.
– mediante assegno bancario
E’ infine nostra intenzione tenervi costantemente aggiornati su tutto quanto faremo.
Si tratta di un progetto studiato con attenzione secondo gli standard della Regione Lombardia.
Un progetto complesso e non facile che tuttavia non ci spaventa perché è attuabile e rivolto ad una realtà che fa’ più fatica a vivere.