Ce la terremo stretta tutta l’energia sprigionata oggi dalla Compagnia del Gabbiano nella sala teatrale messa a disposizione dalla parrocchia Sant’Anselmo da Baggio. “Un amore di carta – Il filo della solidarietà” è stato uno spettacolo semplice, eppure capace di toccare corde profonde. Perfino di commuovere. Ma era una commozione bella, ASSOLUTAMENTE non pietistica, anzi, di quelle che non sai come mai ti succede, perchè invece tu vorresti ridere o applaudire. Dobbiamo essere riconoscenti a questa compagnia teatrale per la capacità di emozionare e dobbiamo dire un grande GRAZIE a Patrizia Battaglia, Livia Rosato e Claudio Madia. Hanno una preparazione professionale evidente, lo si vede dalle coreografie e da mille piccoli dettagli. Ma quello che conta è che hanno saputo tirare fuori non il 100 ma il 110% (questa infatti è l’unica percentuale “da Gabbiano”) da questi attori speciali, volontari & friends. Diciotto anni di teatro con Patrizia, e poi anche con Livia e Claudio, ci hanno insegnano che questo linguaggio di espressione così “estremo” è quello giusto per noi, perché mette in condizione i nostri amici di dare tutto quello che hanno… e qualcosa di più. E così diventano loro un insegnamento per noi, rovesciando la tentazione sempre in agguato di sentirci noi, volontari o operatori, gli unici “insegnanti”. Ecco qualche immagine di questa nuova tappa del viaggio del Gabbiano.