Cresce il Gabbiano, cresce il desiderio di dare una risposta sempre piu’ strutturata al bisogno delle famiglie. Ad un Gabbiano-Associazione che restera’ sempre in prima linea nella lettura del bisogno e nel volontariato del sabato, si affianca dunque un Gabbiano-Cooperativa. Di seguito, ne raccontiamo le caratteristiche. Nel segno della continuita’
Continuita’ con i valori sociali dell’associazione.
E’ il punto cardine su cui, mercoledi’ 5 luglio 2000, nello studio di un notaio, e’ nata la cooperativa “Gabbiano Servizi”. Un “parto” da interpretare come l’evoluzione non scontata ma naturale di un’associazione che da quindici anni insegna qualcosa e impara molto da “amici con qualche problema in piu’ “. Si’ perche’ i quindici anni passato ad alimentare con solidarieta’ e cultura dell’handicap le proprie fondamenta puo’ sembrare sufficiente solo se si sceglie di non guardare piu’ in la’ per vedere cosa c’e’ dietro l’orizzonte. L’opportunita’ di fermarsi c’era. Ma anche ad un “secondo livello” di volontariato, in cui al piacere di un sabato pomeriggio trascorso insieme a persone che hanno regole diverse, si associa la consapevolezza che si riceve molto di piu’ di quanto si da’. anche dopo aver superato questo punto di svolta, il rischio di non poter piu’ continuare e’ sempre dietro l’angolo.
Perche’ la vita si mette di traverso, perche’ in un determinato momento altre cose prendono necessariamente il sopravvento o piu’ semplicemente perche’ non se ne hanno i mezzi. La gratuita’ è la molla e allo stesso tempo il limite del volontariato.
Ecco perche’ una volta deciso che si vuole offrire una risposta strutturata al bisogno delle famiglie, questo passaggio si e’ reso necessario.
Il Gabbiano, che è socio fondatore e sovventore della coop. continuera’ la sua opera di sensibilizzazione del territorio, di formazione dei volontari, per se’ e per la coop. stessa. Di lettura del bisogno.
L’associazione non rinuncera’ a regalare e regalarsi bei momenti il sabato pomeriggio o nelle domeniche di festa. Semplicemente deleghera’ a personale qualificato (che si è formato al Gabbiano) il compito di gestire la comunita’ alloggio e tutti gli altri servizi che nasceranno una volta ultimato il progetto in Via Ceriani. Nessun professionista della solidarieta’ dunque: anche con la cooperativa la persona restera’ al centro.
(Teresa Bonfiglio e Giampiero Remondini)
Cooperativa : aspetti gestionali
La cooperativa “Gabbiano Servizi” si occupera’ per ora della gestione delle attivita’ strutturate che sono gia’ in corso presso il centro diurno di Via Dal mine dal lunedì al venerdi’ e precisamente:
SFA “Servizio Formativo all’Autonomia” ogni persona è destinataria di un progetto secondo le proprie necessita’ e capacita’, con lo scopo di migliorare le autonomie per una vita il piu’ possibile indipendente.
Sollievo: l’iniziativa è rivolta a persone disabili non in carico presso altri servizi e che hanno trascorso lunghi anni dentro casa, le cui famiglie si sono rivolte alla nostra Associazione per chiedere uno spazio di socializzazione in cui le persone vengono seguite in attivita’ di stimolazione cognitiva e sociale.
Punto Incontro: in collaborazione anche con il CSE di Via Noale, rivolto a persone con discrete capacita’ cognitive in grado di esprimere e coltivare interessi individuali.
Progetto Colori: nasce dalla richiesta di alcune famiglie di “ospitare” i propri figli minorenni per alcuni pomeriggi la settimana.
Oltre a quanto gia’ in atto all’interno del progetto Gabbiano 2000 la Cooperativa si occupera’ della gestione del Centro Diurno, della Comunita’ Alloggio e potenziera’l’attivita’ del Centro di Ascolto.
La Cooperativa sara’ inoltre attenta alle richieste provenienti dalla popolazione, operando anche in rete col Nucleo Zonale H del Comune di Milano.
Il tutto vedra’ la partecipazione di oltre 120 persone tra disabili,volontari e personale professionale.
(Anna Bonalumi)