CSE, CPS, SIMEE sono solamente alcune delle sigle nelle quali ogni giorno si imbatte chi ha a che fare col mondo dei disabili. Per andare alla scoperta di una nuova realtà presente nella nostra zona partiremo, dunque e necessariamente, dalla sigla che la definisce. Lo SFA e’ un Servizio Formativo all’Autonomia previsto dalla Regione Lombardia in convenzione con associazioni operanti sul territorio ed avviato in fase sperimentale nel 1992. Attualmente in tutto il territorio regionale sono in funzione 86 SFA, di cui 13 nel Comune di Milano. A partire dal gennaio 1997 gli utenti SFA di Milano sono 100. Un numero considerevole se pensiamo che queste persone fino a qualche tempo fa erano praticamente “tagliate fuori” da qualsiasi servizio sociale e trascorrevano la maggior parte del loro tempo tra le mura domestiche. Lo SFA si rivolge ad utenti disabili medio lievi , cioè con un discreto livello di capacità relazionale , di movimento e di comunicazione, per ognuno dei quali é previsto un programma di lavoro individualizzato, onde favorire lo sviluppo di autonomie personali e sociali anche per il “dopo la famiglia”. Ogni SFA deve rispondere agli standard regionali, quali ad esempio un lavoro che sia il più possibile strutturato, in stretta relazione con le realtà dei vari quartieri o paesi nei quali si opera. In sostanza si mira ad un’integrazione completa del disabile con la comunità di appartenenza, che si concretizza nel riconoscimento ed utilizzo di negozi, supermercati, uffici e mezzi pubblici, nella partecipazione ad attività culturali e ricreative sul territorio, nella creazione di una rete di relazioni personali con gli abitanti della zona (in alcuni SFA gli utenti si prestano anche ad aiutare persone anziane per la spesa quotidiana). Nelle loro attività gli utenti sono affiancati da volontari e da educatori professionali; in ogni SFA ci sono poi responsabili specifici del progetto. L’Associazione Il Gabbiano, da anni presente ‘ed attiva nella zona 18, si é proposta al Comune ed alla Regione come realtà disponibile a partecipare alla rete integrata di servizi alla persona e, pertanto, dal maggio 1995 ha avviato uno SFA, nella sede di Vi a Dal mine 6, nel quale prestano la loro opera una diecina di volontari, tre educatori e due responsabili, rivolto a persone della nostra zona. A questo servizio partecipano 8 persone, per 6 delle quali è attiva la convenzione con il Comune di Milano. Per ognuno di questi utenti è stato seguito un iter di presa in carico che prevede colloqui con la famiglia, con la persona stessa ed u n periodo di osservazione durante il quale i responsabili dello SFA hanno avuto modo di preparare il progetto individuale, per poi verificarlo nel tempo. Il Gabbiano è una delle tante realtà di questa umanità di Baggio. Non è fatto da gente speciale, ma da persone comuni che credono nella solidarietà. Se vuoi saperne di più telefonaci, noi ti aspettiamo.
(Anna Bonalumi)