A seguito del grande successo dell’edizione dell’anno scorso – che si è conclusa con la manifestazione sportiva finale tenutasi presso l’oratorio San Luigi il 9 maggio 2010 – si è ritenuto indispensabile, avendone misurato l’efficacia, proseguire questo percorso di sensibilizzazione e di integrazione della persona disabile attraverso lo sport.
Lo sport diventa terreno di incontro e di confronto con la fragilità, percepita non più come un limite insuperabile, ma come una sfida da affrontare divertendosi. Il progetto vuole portare gli atleti coinvolti (delle scuole medie, delle associazioni sportive e dei centri diurni per disabili della zona) ad una maggiore consapevolezza delle proprie potenzialità e capacità di stare insieme a chi poi non è così diverso da come appare.
Per aiutare i giovani atleti delle scuole medie e delle associazioni sportive ad avvicinarsi e a conoscere il mondo della disabilità, verranno proposti degli incontri di sensibilizzazione condotti dalle psicologhe dell’Associazione Il Gabbiano. Questo percorso prevede anche un momento di confronto con dei ragazzi con disabilità che racconteranno quella che è la loro esperienza di vita e le sfide, così come i successi, che hanno incontrato. A questo percorso di sensibilizzazione seguirà un percorso di preparazione psicofisica che vedrà gli atleti coinvolti allenarsi in squadre miste nelle discipline del basket, del calcio e del ping pong (il gioco del ping pong sarà praticato in modo libero e spontaneo durante la manifestazione sportiva finale). Questi momenti di allenamento favoriranno l’incontro dei ragazzi normodotati e con disabilità, che insieme condivideranno la voglia di giocare e vincere, ma anche il piacere di conoscersi e di stare insieme.
Come per la passata edizione, il progetto prevede una manifestazione sportiva finale che si terrà domenica 29 maggio 2011
presso l’oratorio San Luigi.
Questo momento sarà una grande occasione di incontro tra gli atleti, ma anche con la cittadinanza e il quartiere.
La manifestazione sarà infatti aperta a tutti coloro vogliano partecipare come spettatori, ma anche come giocatori, impungnado una racchetta da ping pong e giocando con atleti con disabilità. Le associazioni proponenti organizzeranno anche un catering per il pranzo, dando così la possibilità agli atleti e ai partecipanti di pranzare insieme.
La manifestazione sportiva si chiuderà con uno spettacolo di Dance Hability, in cui una ballerina normodotata e un ballerino in carrozzina balleranno insieme. Per ulteriori informazioni contattare l’Associazione (Tel. 02 48911230 – Orario: da lunedì a venerdì dalle 9 alle 13).
(Laura Faraone)