La frase è di un anonimo, una di quelle che gira su internet. Al Gabbiano l’abbiamo scelta come la frase di ottobre perché, nella sua semplicità, contiene diversi messaggi. Per esempio che l’azione del gruppo è preferibile a quella dell’uomo o della donna soli al comando. Qualche volta, è vero, il gruppo può rallentare la corsa, ma alla lunga la rende più sicura. In un gruppo ci si prende cura dell’altro, in modi diversi, e quell’”altro” sei anche tu. Poi c’è quella idea di “impossibile”, che spesso riflette l’indisponibilità ad uscire dalla propria zona di comfort e a rimettere in discussione le proprie certezze. Andare sulla luna resta impossibile anche in gruppo, sì, ma costruire una normalità dove si dà importanza alla persona invece no, non è impossibile. La persona in quanto tale, indipendentemente dalle sue caratteristiche. Solo in un gruppo questo obiettivo può diventare una realtà concreta ed è sul gruppo che poi ricadono gli effetti benefici.