L’imperfezione da accogliere come massima espressione di verità in quanto caratteristica peculiare dell’uomo. E’ questo il senso dello spettacolo Il cigno che vola, libera interpretazione del “Brutto anatroccolo”, che un gruppo misto della nostra associazione Gabbiano presenterà in occasione della Sagra di Baggio. L’handicap è una risposta quasi sempre ruvida, faticosa, indigesta ma anche “poetica” nell’ assoluta assenza di maschere che lo contraddistingue. Più di ogni discorso è dunque la poesia il suo linguaggio ideale. A dimostrazione che accettare il limite e conoscerlo non significa accontentarsi e non avere stimoli, abbiamo stretto un accordo con il teatro del Buratto per un percorso di laboratorio espressivo rivolto al gruppo misto col fine di realizzare il miglior spettacolo possibile.
Abbiamo convenuto che le ombre cinesi rappresentino la tecnica più adatta per consentire a persone in difficoltà di esprimersi senza problemi: avere difficoltà a parlare non vuoi dire non avere niente da dire e l’universalità del linguaggio teatrale giunge in soccorso.
Il laboratorio è affidato ai tecnici del teatro del Buratto che da tempo vengono a trovarci al Gabbiano.
Il gruppo misto è costituito da 15 “attori” con abilità diverse che offrono il proprio contributo sforzandosi di dare il meglio di sé.
Ora tutto è pronto: la lettura e l’analisi della storia, le modalità di rappresentazione mediante il linguaggio corporeo, la costruzione delle sagome per le ombre, la distribuzione delle parti, le prove e riprove. Manca solo la rappresentazione finale rivolta al pubblico che speriamo intervenga numeroso. Lo spettacolo è finanziato dal Consiglio di Zona 7 nell’ambito delle iniziative in cartellone per la Sagra di Baggio.
Domenica 15 ottobre “Sagra di Baggio” -Ore 16 presso Casa Gabbiano in via Ceriani 3 Spettacolo teatrale
Il cigno che vola”
Ingresso libero.
(Giampiero Remondini)