Sabato 5 e domenica 6 novembre si è tenuta la seconda e grande mostra delle associazioni di volontariato milanesi espressione di quella “città del bene” che coinvolge 42.000 volontari censiti dal rapporto sul volontariato curato dal CSV (Centro Servizi del Volontariato).
L’ evento è stato organizzato , in occasione della chiusura dell ’ anno europeo del volontariato 2011, da CSV, AIM (Associazione Interessi Metropolitani) , La città del bene (Corriere della Sera). Questi enti hanno raccolto il patrocinio di enti locali e nazionali e il sostegno di sponsor privati e realizzato l’ evento che si è svolto nei tre chiostri del Palazzo delle Stelline a Milano in Corso Magenta.

Sono stati 250 gli stand messi a disposizioni delle associazioni di volontariato ( del nostro quartiere erano presenti l’ associazione Il Gabbiano e la Croce Verde Baggio) che hanno avuto l’ occasione di presentarsi e incontrate il folto pubblico intervenuto. Un esercito della solidarietà, che promuove la “cittadinanza attiva” costituito da associazione impegnate nella Solidarietà Sociale : aiuto a persone in difficoltà, indigenti e immigrati, donatori di sangue e organi, cooperazione internazionale e tutela dei diritti. Disabili e malati: Associazioni per persone con disabilità, associazioni inerenti a varie patologie, di assistenza ai malati. Bambini, donne, anziani e famiglia: Adozioni a distanza, assistenza bambini e donne in difficoltà, associazioni della terza età e tutela dell’ anziano, supporto alle famiglie. Cultura, Arte, Ambiente e animali: Tempo libero, sport e cultura, associazioni per l’ ambiente, protezione animali. La quinta ricerca annuale del volontariato a Milano e provincia, presentata per l’ occasione da CSV e dalla Provincia evidenzia chiaro, nell’ ambito della crisi economica in atto, il miracolo quotidiano di tantissime associazioni milanesi che resistono in mezzo ad un mare di difficoltà con la forza dell’ altruismo, della gratuità e della solidarietà. Il mondo del volontariato in generale, come riferisce Massimo Pagani assessore provinciale, “rappresenta una forte realtà preziosa e, in tempi come questi che stiamo vivendo, una risorsa indispensabile”. Infatti sovente i volontari vengono chiamati a svolgere funzioni che dovrebbero essere affrontate dagli enti locali. Non si tratta di eroi né di professionisti ma solo di persone animate da un forte senso civico e di apertura e solidarietà verso gli Altri.

Molte associazioni dal punto di vista economico vivono di proventi derivanti da attività marginali , donazioni e offerte da parte dei cittadini mentre, per quanto sopra riportato, dovrebbero essere aiutate anche dagli enti locali per consentire loro di continuare a vivere ed operare.
Due giorni coinvolgenti , tanti i cittadini che hanno sfidato l’ intensa e battente pioggia per essere presenti e visitare con attenzione ed interesse i vari stand.

(Giacomo Marinini)