LINEA A CLAUDIO E MASSIMO, IN BICI PER REGALARE UN PULLMINO A CTB: ULTIMA PUNTATA.
L’ultima, ma è proprio l’ultima.
Sono le 7 del mattino. Sveglia all’alba, caffè al volo, e usciamo con ragionevole anticipo trascinando lo scatolone con dentro la Trek smontata fino in aeroporto. Cinque fermate di metropolitana leggera e siamo all’aeroporto . È proprio l’ultimo atto, il ritorno a Milano di Charlie. Il viaggio è finito. Che strano: si torna alle incombenze, ai problemi, alle preoccupazione e alle occupazioni quotidiane, senza più essere guidati dal pensiero di dove mangerai, dove dormirai e, soprattutto, dove laverai i tuoi panni.
È proprio vero che le avventure ti portano in giro per il mondo ma, in realtà, sei fuori dal mondo normale e vivi in un’altra dimensione, un po’ onirica un po’ tremendamente concreta e faticosa. Ma comunque diversa.
Ho lasciato Charlie all’ingresso dell’Aeroporto; una guardia mi ha fermato perché entrano solo quelli con la carta d’imbarco. Il solito covid che per un mese sia costretti a mettere e togliere mascherine 260 volte al giorno. Ci abbracciamo e lui passa col suo carrello su cui troneggia lo scatolone della Trek. Avrei voluto assicurarmi dell’imbarco della bici, ma tant’è. Gli chiedo di chiamarmi appena tutto sarà al sicuro.
Beh ragazzi, che dire ancora? Forse non è stato il viaggio della vita ma sicuramente è stata un’avventura pazzesca e ci è piaciuto davvero un sacco condividerla con voi.
A Milano!!!!
Tino, Massimo, Claudio