Ok ragazzi, guardate questo video. Era il 19 dicembre 2019, stavamo entrando in tunnel e non lo sapevamo. Questa rappresentazione di “Scrooge” è stata l’ultima di una serie iniziata con “Il cigno che vola” nel 2006, sotto la guida di Patty Giramondo,Heike Sita Coletta e Livia Rosato, che il teatro lo conoscono bene. Abbiamo iniziato con la tecnica del teatro di figura e cioè con le ombre. Costruivamo le sagomine noi stessi e facevamo le prove. Per un anno, a volte anche di più, vedendoci uno o due sabati al mese. Era molto suggestivo. Poi c’è stato un passo in avanti: scusa, ma perchè solo le sagome? Proviamo con le ombre corporee. Anche lì, ottima risposta. In seguito, abbiamo scoperto che i nostri amici non avevano poi tutto questo timore di esporsi davanti al pubblico, anzi… e allora sono arrivati diversi spettacoli. Bisognerà recuperare i video, ammesso che ci siano ancora… Il percorso di crescita è proseguito con la scelta della sede: perchè cullarsi nella nostra zona di comfort, cioè la Sala Azzurra di via Ceriani? Quella andava bene per la “Prima”. Ma loro, i nostri amici, hanno accettato la sfida e abbiamo portato gli spettacoli in diverse sale teatrali vere e proprie. Spesso all’auditorium Olmi, ma non solo. Una volta, forse era il 2015, siamo stati persino in trasferta a Cilavegna (Pv). Riguardatevi questi dieci minuti di “Scrooge“. Se proprio non avete tempo, tra regali e cene da preparare, partite dal minuto 8,30, così vedrete che bel regalo ci ha fatto, ancora una volta, il nostro amico regista Leonardo Anchisi
Buon Natale ad amici e compagni di viaggio!