Andreste a una riunione di condominio di un’amica? La domanda serve a spiegare i due motivi per cui torniamo su Ornella. Il primo è che lei stessa ha voluto dire qualche parola: un po’ su di sé, un po’ sul Gabbiano. E figuriamoci se potevamo dirle di no! Il secondo è che Ornella rappresenta la prima persona che nell’associazione vede il proprio amministratore di sostegno. Abbiamo raccontato spesso delle raccolte fondi per costruire le strutture di via Ceriani e via Don Gervasini. Delle persone accolte in residenzialità (o semi), delle donazioni ricevute e delle équipe di lavoro che si sono formate. Traguardi certamente impegnativi. Ma la scelta di farsi carico dei diritti di una persona che fa più fatica passa anche da cose semplici, anche se fastidiose, e assolutamente alla portata di chiunque. Come appunto affiancare la persona alla una riunione di condominio. Ecco Ornella a proposito di sé e Giacomo a proposito di Ornella. #dinuovoinviaggiocolgabbiano
Al sabato pomeriggio vengo alle attività del tempo libero dell’Ass.ne Il Gabbiano. Incontro gli amici: Mario, Alessandra, Stefania, Tiziana, Daniele e altri. Poi incontro gli operatori: Mamma Paola, Daniela Balocco, Tiziana, Carla, Mirella, Luisella e altri ancora. Tutti insieme giochiamo a carte, poi si fa la merenda e poi io vada a Messa. In questi giorni al mattino, io mi trovo bene al Gabbiano con i miei amici Ermanno, Maurizio, Mario, Giuseppe e Giacomo. Mi sento felice! Ornella Boschetti |
E dopo aver parlato di Daniela non posso che introdurre Ornella perché essendo tra loro molto rivali…… io non desidero stroncarmi la mia già traballante carriera! Ornella è una ragazza indipendente nel senso che vive sola e abita vicinissimo alla nostra associazione che frequenta quotidianamente. E’ seguita ogni giorno in casa, per alcune ore, da una gentile signora diplomata OSS con la quale ha instaurato un ottimo rapporto. L’associazione, nella figura del suo presidente è l’amministratore di sostegno di Ornella (abbiamo dovuto combattere diversi anni per ottenere questa autorizzazione dal Tribunale) ma Ornella preferisce il dialogo non tanto con me, ma con Federica e Laura, le due psicologhe presenti in associazione da oltre dieci anni.
Ornella ha perduto i genitori da tempo e ha vissuto per anni con la zia Jole. Poi alla morte della zia si è trovata sola e sperduta e così la nostra volontaria Teresa Bonfiglio le insegnò, poco per volta, a dormire la notte da sola. Ha lavorato a “Il Sole 24 ore” e da qualche anno è in pensione al seguito di una “finestra” concessa ai lavoratori della carta stampata ma non dimentica i suoi antichi colleghi che ogni tanto va a visitare in ufficio.
Ornella non riesce a rimanere in casa, deve avere ogni giorno qualcosa da fare fuori e le due psicologhe glielo trovano. Poi anche nel condominio è riuscita a costruire buoni rapporti di amicizia col vicinato e devo dire che è molto amata da tutti, anche se è… milanista, ma non disdegna l’Atalanta che è la mia squadra del cuore!
La vita di Ornella trascorre serenamente e pacatamente, frequenta anche la famiglia di Daniela dove è sempre accolta con gioia da mamma Paola. Frequenta anche l’associazione Fraternità e Amicizia per alcune attività pomeridiane e le vacanze in agosto. Il sabato, dopo l’immancabile riposino, viene al Gabbiano per trascorrere alcune ore in compagnia di Mario col quale gioca a carte oppure compilano la settimana enigmistica.
Ornella ha invece con me un rapporto strano: quando le chiedo di fare qualche cosa, subito mi enuncia un sacco di impedimenti, così le dico va bene fai come vuoi e allora spiazzandomi… mi dice va bene si si facciamolo! Questa benedetta donna è apparentemente felice ma qualsiasi problema anche minimo la turba: Guai un guasto in casa per esempio, la tapparella, il televisore, un lavandino che sgocciola, cose che la mandano in fibrillazione, non può aspettare e subito occorre intervenire per riportare la situazione in condizione di tranquillità. Una caratteristica di Ornella è quella di avere una memoria topografica di Milano veramente eccezionale, infatti conosce tutta la città, i mezzi pubblici, e dopo il riposino è sempre in viaggio. Disdegna solo la metropolitana perché è sotterranea e al chiuso, preferisce il tram e l’autobus.
Sì, Ornella è uno spirito libero, ha bisogno di relazione e di sentirsi compresa e amata. Quando l’accompagno alla riunione del suo condominio è uno spettacolo, non si addormenta, come a me è capitato, ma si diverte di fronte alle diverse discussioni e vociferazioni e alla fine non vorrebbe mai tornare a casa anche se mi dice: “Mi raccomando io alle ore dieci vado a casa”
…..ma quando mai!
Cosa dire infine? Basta così poco per fare felice Ornella. Infatti basta volerle bene e manifestarle simpatia e lei questo lo percepisce veramente!
Giacomo Marinini