Ormai è diventata una tradizione: l’ultima domenica prima di Natale gli amici del Gabbiano si riuniscono nel salone parrocchiale per il pranzo di auguri. II 1997 non ha fatto eccezione e verrà ricordato, anzi, come una delle annate più ‘ricche’, almeno dal punto di vista culinario, grazie alle sapienti ricette dei cuochi. Piatti gustosi a parte, il pomeriggio di domenica 21 dicembre è scivolato via tra tombolate senza soluzione di continuità e messaggi augurali lanciati al microfono dai ragazzi del Gabbiano. Per loro, quello appena trascorso è stato davvero un Natale speciale. Sarà difficile, infatti, dimenticare la suggestione che sono riusciti a trasmettere con i canti e le letture durante la Messa del mattino. Così come sarà difficile per i volontari ripetere una lotteria con premi del calibro di giacconi da uomo e da donna, radio da stereo e un bellissimo cesto colmo di delizie per buongustai. Ma a parte l’intensissima giornata di domenica 21 dicembre, quello che si è chiuso è stato un anno che ha saputo regalare al Gabbiano diversi momenti di serenità e persino qualche soddisfazione, soprattutto in termini di solidarietà da parte della gente di Baggio. Ricordiamo con particolare affetto il Punto Edile, l’Ascobaggio, la Croce Verde, l’A vis, l’Aida, II Diciotto, gli Amici Pescatori della Cava Aurora, La Parrocchia Sant’Apollinare, il Consiglio di Zona e la famiglia Viandanti con tutti i suoi amici, che non ci hanno fatto mai mancare il loro sostegno e la loro amicizia. E prima che il 1998 scopra la sue carte, auguriamo a tutti gli amici del Gabbiano che sia senz’altro migliore del 97.