“Il piu’ bel regalo che si può far loro è una bella mangiata”. Altro che gioielli o crociere. Signore e Signori il Gabbiano è lieto di presentarVi le sue gemelle “ufficiali”. Elena e Fiorella Chiaia, nel giorno anzi nel mese del loro compleanno.
Ci sono casi in cui un’immagine, o addirittura due, sanno comunicare piu’ o mille parole e forse questo è proprio uno di quei casi.
Infatti lasciamo volentieri ai lettori il piacere di cogliere la serenità interiore che le due fotografie, di ieri e di oggi, trasmettono.
E ci limitiamo a riportare la chiacchierata con la mamma di Elena e Fiorella, che riassume cosi’ i tanti anni di vita trascorsi insieme: “Fiorella – a destra in entrambe le fotografie – con la pazienza e la volonta’, Elena con la fantasia”.
Due modi diversi di affrontare il quotidiano, fatto di studio, disegno, lavoro a maglia, vera grande passione di tutte e due, e fatto soprattutto di pensieri, di storia di vita e di emozioni che sarebbero da illusi pensare di riassumere in cosi’ poche righe.
Lasciamo parlare le foto.
Noi intanto si chiacchiera e una alla volta saltano fuori le principali tappe di un’esistenza che, come tutte le esistenze, da quella del manager rampante a quella della casalinga, ha avuto momenti buoni e momenti meno buoni.
Dalla scuola Treves di Via Colleoni, all’Anffass, dove, hanno imparato a lavorare con la maglia e hanno persino realizzato un tappeto con l’uncinetto, fino al Piccolo Rifugio di Via Antonimi dove, dopo aver perso il papa’, hanno vissuto e vivono insieme alla mamma, sia pure in stanze separate e con attivita’ autonome.
“Li’ – spiega Anna Chiaia – si alternano con attivita’ di ginnastica, scuole, lavoro e molta preghiera. Le giornate sono sempre diverse a seconda del programma: sveglia alla mattina, colazione, un po’ di piscina, varie attivita’, fino alla festa del fine settimana”.
E ogni tanto la sorpresa di una visita di Lucio e Liliana, fratello e sorella minori.
I momenti tristi ?
La perdita del papa’ ha certamente segnato i giorni peggiori, ma anche l’addio alla casa di Via Albino e’ costata un paio d’anni di serenita’, tanto e’ servito ad Elena e Fiorella per abituarsi alla nuova realta’ del Piccolo Rifugio e per vivere piacevolmente con le nuove compagne.
C’e’ un mondo intero di emozioni, di fatiche, di gioie, ma soprattutto di serenita’ negli occhi di Anna Chiaia.
Una serenita’ con i chiari connotati della fede, che è bello rispettare e non invadere.
Il momento piu’ felice e’ invece il periodo delle vacanze, dove la famiglia si riunisce (anche per dormire) a Castione della Presolana. “E poi naturalmente c’e’ il Gabbiano, – dice Anna – dove siamo accolte con simpatia e affetto e dove godiamo…di ottime merende!”
Buon compleanno, Elena e Fiorella, e grazie per la vostra amicizia.
(Il Gabbiano)