In questi giorni tutte le ONLUS stanno facendo appello alle istituzioni, a partire dal Presidente della Repubblica, contro un provvedimento che rischia di mettere in seria crisi il mondo del no-profit.
Negli scorsi giorni abbiamo appreso che la Commissione Bilancio della Camera dei Deputati ha esaminato il testo della nuova “legge per la stabilità” che, oltre a ridurre il fondo per le politiche sociali e altri fondi inerenti le tematiche sociali, limiterebbe anche i fondi da destinare al “5 x 1.000” per l’anno 2011, che passerebbero dagli attuali 400 milioni di euro a soli 100 milioni.
Se il Parlamento approvasse definitivamente tale tetto, si tratterebbe di una riduzione del 75% rispetto all’importo destinato nell’anno precedente (peraltro già oggetto di una limitazione rispetto al totale dei fondi raccolti).
Pur comprendendo le difficoltà economiche che il nostro paese sta vivendo, riteniamo profondamente errato ridurre in maniera così drastica le risorse per i servizi e lo strumento del 5 per mille, forma essenziale di sussidiarietà in un paese dove i bisogni sono sempre più significativi e dove l’impegno del non profit e del volontariato è sempre più fondamentale per rispondere ai bisogni e per rinforzare la coesione sociale.
L’Associazione “Il Gabbiano – Noi come gli altri”, si è pertanto unita alle tante altre realtà no-profit che stanno inviando appelli alle istituzioni.
L’istituzione del 5 per mille ha significato per la nostra Associazione un’importante forma di sostegno, che consente di rispondere in maniera efficace e continuativa ai bisogni delle famiglie con disabilità del nostro territorio (e non solo). A questo proposito vi invitiamo a leggere l’articolo di questo numero sulle attività previste per il 2011.
Per chi volesse firmare contro il taglio del 5 per mille segnaliamo il sito www.iononcisto.org .
Federica Calza