Ricordo di Graziella Pianosi

Il carattere ruvido, per niente malleabile, la scarpa perennemente consumata sul fianco esterno da un’andatura ondeggiante, la corsa verso il calorifero, territorio da conquistare subito e da difendere con urlacci da chiunque cercasse di minacciarlo. Era così minuta eppure così grintosa, Graziella, e i denti li aveva lasciati chissà dove e chissà quando. Eppure per […]